Una via tra il Baltico e il Mediterraneo
Le relazioni tra Università di Padova e terre lituane in età moderna e contemporanea
Seminario di studio
Lunedì 15 maggio 2017 - ore 16.00
Centro per la storia dell'Università - Università di Vilnius.
Padova, Palazzo Bo, Sala dell'Archivio Antico
A quasi trent’anni dalla caduta del Muro e a più di un decennio dall’allargamento verso est dell’UE, l’Europa centro-orientale rimane spesso un’area ancora per molti versi poco conosciuta. Pur tuttavia, si tratta di un’area che può storicamente vantare molte comunanze con il resto del continente.
Il seminario di studio vuole essere parte di un processo di reciproca conoscenza. Conoscersi reciprocamente significa non solo comprendere l’evoluzione storica dell’altro, ma anche riscoprire i legami, le interconnessioni, i rapporti che hanno legato l’Europa occidentale e quella centro-orientale e che la storia recente ha contribuito a far velocemente dimenticare. A questo fine, la storia delle università può giocare un ruolo importante.
Le Università di Padova e Vilnius hanno rappresentato, per le rispettive aree geografiche e l’Europa tutta, dei punti di riferimento culturale di altissimo livello. Sorta nel 1222, l’Università di Padova fu tra i primissimi centri universitari europei a vedere la luce. L’Università di Vilnius, sorta nel 1579, è, a sua volta, tra i più antichi centri accademici dell’Europa centro-orientale. Nella prima età moderna l’Università di Padova rappresentò uno dei principali poli d’attrazione e di formazione per i giovani nobili del Granducato di Lituania. Tornati in patria, gli studenti divennero i portatori delle conoscenze e dei valori acquisiti durante i loro soggiorni patavini. E non si tratta di numeri esigui, ma di un flusso di centinaia di persone – professionisti e intellettuali anche di grande calibro.
Vilnius e Padova furono nel corso dei secoli unite dalla medicina: tra i membri d’inizio Ottocento dell’importante Società medica vilnense, nata in seno all’Università, troviamo – tra gli altri – il nome del rinomato anatomista padovano Antonio Scarpa. E nel corso del Novecento i rapporti si sono intensificati fino a diventare, nell’ultimo trentennio, parte del complesso tessuto connettivo delle università europee.
Questo seminario intende dunque iniziare una ricostruzione dei rapporti tra le Università di Padova e Vilnius come parte di una rivisitazione della memoria del sapere europeo. La cultura universitaria non può essere limitata da confini per sua propria definizione. Capirne in dettaglio le “contaminazioni” può essere d’aiuto per comprendere meglio la nostra natura di europei.
foto di Giuseppe Ruoppolo