Daniele Calabi a Padova. L’architetto e la città nel secondo dopoguerra

Padova - Palazzo del Monte di Pietà

Dal 19.05.2024 al 21.07.2024

In occasione dei sessant’anni dalla morte di Daniele Calabi, l’Università degli Studi di Padova, con i dipartimenti dei Beni culturali (DBC) e di Ingegneria civile edile e ambientale (ICEA) e la Fondazione Barbara Cappochin, presentano la mostra Daniele Calabi a Padova. L’architetto e la città nel secondo dopoguerra. L’esposizione allestita a Palazzo del Monte di Pietà, dal 19 maggio al 21 luglio 2024, con il patrocinio, fra gli altri, del Centro per la storia dell'Università di Padova, parte dalla figura dell’ingegnere-architetto e indaga il contesto architettonico e urbano di Padova nel secondo dopoguerra, in particolare gli anni in cui si concentrano le più intense trasformazioni e progetti per lo sviluppo della città.

A sottolineare il rapporto sia affettivo sia compositivo che Calabi ha avuto con Padova, città universitaria che è stata il «il teatro delle sue architetture fin dalla fase della formazione ed è stata il “trampolino di lancio” per la sua affermazione professionale» e a far emergere «le relazioni con l’Ateneo patavino e i protagonisti della sua storia tra gli anni Trenta e Quaranta, come ha evidenziato la celebrazione a memoria dell’inaugurazione dell’Osservatorio astrofisico di Asiago tenutasi nel 1942 in assenza proprio del progettista, ma anche la predilezione per il peculiare paesaggio storico urbano» che «costituiscono le premesse per il suo ritorno nel 1950», sarà la mostra diffusa Daniele Calabi a Padova, dal 17 al 30 giugno 2024, sul Listòn padovano e a Ca’ Lando